Ciao Picci.
Dignitoso come sempre, te ne sei andato in punta di piedi per
non "turbare" la gioiosa atmosfera dell'adunata di Udine.
Caro ed impareggiabile Piccinini, che mai, nelle serate in
Baita, durante le confidenze attorno al camino, ti sei lasciato
andare a parlare di te stesso, e dire quelle cose che abbiamo
conosciuto solo al funerale quando è stata letta la motivazione
della tua decorazione rd abbiamo capito quanto grande, dolorosa
e gloriosa sia stata la tua naja. Non lo avevi mai detto perchè
per te era stato semplicemente dovere. Parlavi solo per
ricordare i tuoi ragazzi andati avanti, quei ragazzi del Dronero
che non volevi fossero dimenticati. Adesso cammini ancora con
loro e con loro ti ricorderemo sempre. Grazie Picci! Grazie per
essere stato con noi. Grazie per averci insegnato cosa vuol dire
essere Alpini.
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