Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito consegna il Trofeo alla squadra dell'8 Rgt. Alpini

 

IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL'ESERCITO, GENERALE DI CORPO D'ARMATA DANILO ERRICO PREMIA I VINCITORI DELLA 3^ EDIZIONE DEL "TROFEO CAPO DI SME"

Alla presenza  del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico, si è svolta questa mattina, nella Scuola di Fanteria, la cerimonia di premiazione del "Trofeo Capo di SME".

La manifestazione sportiva, organizzata dallo Stato Maggiore Esercito ha riguardato militari di ogni ordine e grado che, provenienti da diversi Enti e Reparti dell'Esercito, hanno gareggiato tra loro in una serie di competizioni comprendenti discipline sportivo-militari. Nello specifico, quattro le prove previste dal regolamento: C.A.G.S.M. (Circuito Addestrativo Ginnico Sportivo Militare), marcia zavorrata di 10 chilometri con zaino del peso di 10 chilogrammi, lancio della Bomba a Mano e tiri con fucile d'assalto Beretta ARX 160 da una distanza di 100 metri, attività che rientrano nel normale ciclo addestrativo e che vengono svolte nel corso dell'anno per mantenere elevato il livello di preparazione fisica.I team qualificati per le finali sono giunti alla Scuola di Fanteria e hanno gareggiato suddivisi in due aree: la prima costituita da personale dell'Area Formativa, Territoriale e Logistica e la seconda da personale dell'Area Operativa.

Sul gradino più alto del podio sono salite, rispettivamente, la squadra del Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito e quella dell'8° Reggimento Alpini. Premiato anche il Caporal Maggiore Alfio Castelli, giovane volontario in forza alla Scuola di Cavalleria di Lecce, risultato migliore atleta assoluto di questa competizione.

Il Capo di Stato Maggiore, durante la premiazione, si è complimentato con tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito all'organizzazione di questa terza edizione del Trofeo Capo di SME, nonostante i problemi e i disservizi causati dall'ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha colpito l'area di Cesano.

Il Generale Errico ha inoltre rivolto il suo personale compiacimento a tutti i militari che hanno preso parte alla fase finale del Trofeo, una fase "caratterizzata da prove che rappresentano esercizi ideali per testare e migliorare quelle qualità, fisiche e morali, che necessariamente debbono costituire l'indispensabile bagaglio di ciascun soldato".

La competizione, giunta alla sua terza edizione, è stata istituita per accrescere la coesione tra le unità dell'Esercito ed esaltare le capacità fisiche e la preparazione tecnica specifica del personale appartenente alla Forza Armata.