Il Generale Graziano alla presentazione del libro |
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PRESENTATO IL FUMETTO “DA CAPORETTO ALLA VITTORIA. STORIA DI UN
ALPINO”
Il 17 novembre è stato presentato a Roma nella Biblioteca Militare
Centrale di Palazzo Esercito, alla presenza del Ministro Roberta
Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio
Graziano e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo
d’Armata Danilo Errico, il volume “Da Caporetto alla Vittoria. Storia
di un alpino”, libro a fumetti interamente a colori, che racconta la
storia di un Alpino della classe 1898, al fronte nel 1917 – 18.
Il libro di 80 pagine di cui 65 pagine di storia a fumetti, racconta la
vita di un giovane di 17 anni, piemontese, un certo Michele Pellegrino,
chiamato alle armi. Michele, ormai anziano, davanti a una tomba del
Monte Grappa ripercorre con la mente la sua esperienza di guerra.
Improvvisamente si ritrova con una maschera antigas, mentre il nemico
austriaco sta uccidendo gli ultimi sopravvissuti. E’ la sconfitta di
Caporetto.
Lui riesce a sfuggire, a riprendersi dalle ferite, e a tornare al
fronte: è il momento della riscossa. Disegnatore del volume è Luigi
Piccatto, molto noto per le molte avventure di Dylan Dog, che lo ha
realizzato in collaborazione con il suo staff: Walter Riccio che ha
scritto le sceneggiature, Giulia F. Massaglia che ha lavorato a matita,
Aldo Mola che ha fornito la sua consulenza storica, Francesco Scrimaglio
per l’impaginazione grafica. Nel suo intervento il Ministro Pinotti ha
sottolineato l’impegno della Difesa nel far conoscere ai giovani la
storia in modo che diventi non solo memoria ma anche vissuto che fa
crescere le singole persone.
Il Generale Claudio Graziano, grande appassionato di storia ed
entusiasta dell’iniziativa, promossa e ideata dall’Associazione
Nazionale Alpini, ha ribadito come questo volume avvicini i giovani
lettori alla dimensione di gloria, valore e impegno dei nostri militari
che combatterono sul Grappa e in tutta la Prima Guerra Mondiale.
Il Generale Errico ringraziando tutti i presenti e in particolare gli
studenti di alcune classi di liceo, nel suo intervento ha detto “Questo
volume e le sue immagini con dovizia di particolari, portano a meditare
e a immedesimarsi nel contesto di quegli anni e della tragedia della
guerra”.
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Alcune pagine del libro |